Pecorari Emilio (Mameli)

Pecorari Emilio (MAMELI)

Partigiano combattente. 62° Brigata Luigi Evangelista  da agosto 1944

Distaccamento Silva – Com-te Tobruk

Nasce a Monticelli d’Ongina il 1 marzo 1926 da Rosolino (Aurelio) e da Emilia Avanzi

Quinto di 7 fratelli: Gaitàn (Gaetano) 1911, Ruzìna (Rosina) 1915, Gidio (Egidio)

1920, Pinèn(Giuseppe) 1922, Emilio 1926, Maria 1927, Luigina 1933.

Comincia a lavorare giovanissimo nella segheria dei Fermi ad Isola Serafini.

Al compimento del 18° anno d’età, nella primavera del 1944, riceve la chiamata alle armi della Repubblica di Salò; Renitente, da metà luglio del 1944 diventa partigiano. Combatte con la 62^Brigata “Luigi Evangelista” agli ordini di Giuàn al Slav (Giovanni Grčavaz), poi di Emilio (Emilio Verani) ed infine di Baffo (Remo Carini) fino alla Liberazione.

Fino al grande rastrellamento del gennaio 1945 opera nel Distaccamento comandato da Tobruk (Antonio Ferrari),

Alla ripresa dopo il rastrellamento opera agli ordini di CARINI Romolo (BAFFO).

Dopo la fine della guerra è sindacalista e poi funzionario del Partito Comunista Italiano

Sindaco di Monticelli d’ Ongina dal 1962 al 1978 e dal 1980 al 1988

Consigliere Regione Emilia Romagna dal 1978 al 1980

Tuttora vivente


Riferimenti

  • Ruolino 62^ Brigata “Luigi Evangelista”
  • IL SOGNO DI UNA VITA, Emilio Pecorari: l’infanzia, la lotta partigiana, l’impegno civile
  • Nino Fagnoni: Memorie di un partigiano, pag. 118
  • Cammarosano: Da Pertuso di Ferriere alle carceri di Piacenza, pagg.54,55
  • Antonio Ferrari (TOBRUK): Memorie
  • Giuseppe Prati: Figli di Nessuno pagg.320, 321
  • Anna Chiapponi: Piacenza nella lotta di Liberazione, pag 312
  • Amore mio non piangere (1998/1999) pagg. 133/147
  • Coop Cultura Popolare “Monticelli 1943/45”