VIDEOTECA

MEMORIA ATTIVA

In occasione del 27 gennaio, Giornata della Memoria, desideriamo rendere omaggio a tutte le vittime innocenti della follia nazista e fascista, e di ogni forma di razzismo, nazionalismo, intolleranza, xenofobia, antisemitismo, proponendo un video alla ricerca delle tracce della numerosa comunità ebraica, un tempo residente a Monticelli e duramente colpita dalle persecuzioni.

LA NEVE DI GIUGNO Roberta Biagiarelli

L’antifascismo e la Resistenza a Fiorenzuola e in val d’Arda in un monologo di Roberta Biagiarelli (Dal racconto teatrale “Resistenti-Leva militare ‘926” di Francesco Niccolini e Roberta Biagiarelli)- Produzione Rai 2 Palcoscenico, Rai Trade, Babelia e Giusi Santoro Regia Andrea Dalpian.

L’ECCIDIO DELLA BARACCA

Antonella Codazzi e Mario Miti ricordano la funzione strategica della cascina Baracca di Roncarolo di Caorso ai fini della lotta antifascista in pianura e i tragici fatti del settembre 1944 Produzione Telecolor 2020

A FIANCO DEL MIO CAPITANO – UGO GOBBI

Ugo Gobbi di Carpaneto, partigiano combattente nella 38^ Brigata Garibaldi, in visita sui luoghi dello scontro, ripropone le vicende legate alla morte in combattimento di Vladimiro Bersani “Capitan Selva”. Il video con riprese e montaggio di Giulia Germiniasi era in allegato alla pubblicazione dallo stesso titolo-Anpi Monticelli d’Ongina/Museo della Resistenza.

ANTONIO CARINI-La grandezza di un uomo

Antonio Carini “Orsi”, protagonista di primo piano della Resistenza italiana, raccontato nella sua lunga odissea: emigrato in Argentina, Commissario Politico nella guerra civile in Spagna, internato nei campi francesi, confinato a Ventotene, Ispettore Generale nel Comando delle Brigate Garibaldi nella Resistenza, trucidato in Romagna nel marzo del 1944. A cura di GianCarlo Andreoli e di Gianni Cravedi/Anpi Monticelli d’Ongina.

INTERVISTA A GIORGIO CIGALA

Giorgio Cigala di San Nazzaro, partigiano combattente nella “Divisione Fumagalli” operante nelle Langhe (CN), redivivo dopo l’inferno di Gusen2 (Mauthausen), racconta 50 anni dopo la sua odissea ai ragazzi delle Terze Medie di Monticelli. A cura del Prof. Carlo Vecchia.

DONNE CHE RESISTONO

Donne, Resistenza Democrazia, per onorare il contributo delle donne piacentine alla Resistenza rievocandone la storia e il coraggio. A cura del Comitato Giovani Comandante Muro/Anpi Piacenza.

PIACENZA DOVE: Storie di sacrificio partigiano nel Piacentino

Mario Cravedi rievoca i fatti più salienti della nostra Resistenza. Un film di Giuseppe Davoli/Anpi Piacenza

TRIBUTO A NANDO PANELLI

Roberta Biagiarelli ricorda il partigiano “Luciano” dall’agguato al Passo dei Guselli fino al ritorno dal campo di annientamento di Flossemburg. A cura di Babelia, Progetti Culturali, 2020

TRIBUTO A PIERINA TAVANI

Roberta Biagiarelli in un affettuoso ricordo di Pierina, la staffetta “Stella”, antifascita per tutta la vita, e del suo legame particolare con lei. A cura di Babelia, Progetti Culturali, 2020

STELLA

Un ricordo di Pierina Tavani “Stella”, Caorsana, tratto da alcune videointerviste. Pierina racconta le sue vicende da staffetta partigiana: i viaggi in bicicletta dalla pianura fino alla Diga di Mignano, la cattura e il carcere di Cremona a “Villa Merli” e infine il definitivo trasferimento in Alta Val d’Arda con la 62^ Brigata Luigi Evangelista. A cura di Gianni Cravedi e Anpi Monticelli.

Emilio Pecorari, il sogno di una vita: I momenti

L’infanzia e l'”Universo Isola Serafini”, la formazione politica, la guerra partigiana, l’impegno sociale di Emilio Pecorari “Mameli”, partigiano combattente nella 62^ Brigata Garibaldi, poi Sindaco per 24 anni di Monticelli d’Ongina e Consigliere al 1° Consiglio regionale dell’Emilia Romagna. A cura Anpi Monticelli e Gianni Cravedi.

HANNO MEMORIA LE QUERCE

Hanno memoria le querce: Romolo Bonomini di Fiorenzuola d’Arda, Emilio Pecorari “Mameli” di Monticelli d’Ongina, Pierina Tavani “Stella” di Caorso e Mino Avogadri “Corsaro” di Castell’Arquato, rievocano i passaggi salienti delle loro scelte di antifascisti e di resistenti. Regia, riprese e montaggio di Massimiliano Gatti e Massimo Leonardi.

E Orso non parlò, una storia ancora da raccontare…

La prima biografia storicamente documentata di ogni snodo della vita di Antonio Carini “Orsi”, una figura straordinaria come poche di militante comunista e antifascista nato a San Nazzaro d’Ongina. Le sue scelte e il suo percorso intercettano gli eventi decisivi della prima metà del secolo scorso, una summa delle lotte sociali e politiche. Un itinerario attraverso le violenze squadristiche dei primi Anni ’20, l’esilio forzato in Argentina, la generosissima partecipazione alla guerra civile in Spagna, l’umiliante segregazione nei campi d’internamento in Francia, il confino politico a Ventotene, il ruolo di vertice nel Comando Generale delle Brigate Garibaldi, le torture e la tragica fine nelle grinfie dei fascisti in Romagna nel marzo del 1944 e il successivo parziale oblio. Una storia ancora da raccontare… 

Un regalo da Liliana, novantenne resistente-8 marzo 2021

Liliana, anima dell’UDI e dell’antifascismo della Bassa, nasce e vive a Castelvetro Piacentino. A 13 anni è costretta con la famiglia a lasciare l’abitazione e a raggiungere la montagna dove il papà opera con compiti di raccordo tra le varie formazioni partigiane della zona. Il papà Ultimo Fornasari (nato 1902), fervente attivista antifascista, dopo varie perquisizioni ed interrogatori, viene arrestato nel 1939. Processato e condannato, sconterà 2 anni di Confino di Polizia alle isole Tremiti con l’accusa di “Pericolosità specifica per propaganda sovversiva anche spicciola” (Cartella biografica c/o Casellario Politico Centrale). Sarà il primo sindaco di Castelvetro dopo la fine della guerra.